Pseudonimo di
Piero Benci. Scultore, pittore e orafo italiano. Fratello
di Antonio, collaborò spesso con lui, sia in opere pittoriche sia in
lavori di oreficeria. Eseguì anche opere su disegno del fratello, come
nel caso delle tavole con le
Virtù (1469, Firenze, Uffizi),
commissionate dall'Arte dei mercanti. Il suo stile appare molto più
debole e accademico rispetto a quello di Antonio, e soprattutto orientato verso
un più accentuato gusto per il decorativo. Fra le altre opere firmate dal
solo Piero ricordiamo: la pala d'altare con i
Santi Vincenzo, Giacomo e
Eustachio per la cappella del cardinale del Portogallo in San Miniato al
Monte (Firenze, Uffizi); l'
Annunciazione (Berlino, Staatliche Museen),
l'
Incoronazione della Vergine (1483, San Gimignano, chiesa di
Sant'Agostino). Trasferitosi a Roma con il fratello, lavorò con lui al
monumento funebre di Innocenzo VIII (Firenze 1443 circa - Roma 1496).